Grattacielo Pirelli

Il grattacielo Pirelli, disegnato negli anni ’50 dall’architetto Giò Ponti, rappresenta uno degli edifici simbolo di Milano. La torre, alta 127 m, si sviluppa su 31 piani fuori terra e su una superficie in pianta di circa 1.900 m².

Il degrado diffuso dovuto alla perdita di tenuta all’acqua della facciata, la distruzione di tre piani causata da un incidente aereo e le prestazioni termiche e acustiche non adeguate ai moderni standard normativi, hanno reso necessario il restauro dei prospetti nel rispetto del progetto originale.

L’intervento ha previsto: lo smontaggio, il restauro e il rimontaggio dei profili esistenti in alluminio delle facciate continue; la sostituzione completa delle specchiature vetrate, delle sigillature, delle guarnizioni e delle pozioni di facciata danneggiate con nuovi elementi identici nell’aspetto a quelli originali, ma con prestazioni migliori; il ripristino, con operazioni di consolidamento e integrazione, del rivestimento in tessere di mosaico delle parti cieche.