BNL Headquarter

La nuova sede direzionale della BNL, il cui progetto è curato dall’Atelier(s) Alfonso Femia, sorge nei pressi della Stazione Tiburtina e funge da elemento di separazione tra due significative aree urbane della città di Roma. L’edificio, concepito come un grattacielo orizzontale, si sviluppa su una superficie totale di circa 75.000 m² e ospita circa 3.400 postazioni di lavoro, un auditorium, un centro di formazione, il ristorante aziendale ed un garage distribuito su quattro livelli interrati.

L’idea classica di fronte-retro è stata abbandonata in favore di una composizione capace di modificarsi in funzione dell’incidenza dei raggi solari nel corso della giornata e durante i diversi giorni dell’anno. Sviluppato su due piani di facciata, una lineare e una che lavora sulla deformazione del piano stesso, la sua caratteristica principale è, infatti, la smaterializzazione.
Il fronte sud-est, percepito quasi come fosse in movimento grazie al suo andamento sinusoidale e agli elementi vetrati tridimensionali a forma di cuspide, è dinamico, riflettente e dissolvente. Il prospetto nord-ovest, orientato verso la città di Roma, è invece statico, trasparente e materico. Alle facciate continue a cellule si alternano quelle ventilate a montanti e traversi con finitura in piastrelle dall’effetto dorato e cangiante e dalla sagoma tridimensionale.